lunedì 16 settembre 2013

Dom, 15

43.4
Non può essere. Riprovo. 43.2. WTF? Riproviamo. 43.2. Basta, il primo peso è quello vero, e andiamo via da questo bagno.

Colazione: 45g cereali, 125g yogurt bianco, 1 cucchiaino di miele, caffè.
Merenda: 1 prugna (e un succo di mirtilli preteso).
Pranzo: farro (80g), storione (circa 50g), verdure e olio.
E skype con amici in giro per l'europa.

"Siamo solo delle codarde, eterne bambine che non sono capaci di 
affrontare i problemi normali.
 Così ci tiriamo fuori dal gioco, ne creiamo 
uno nostro."
Ho letto questo su un blog, e ho iniziato a riflettere.
La maggior parte delle persone, quando decide di suicidarsi, lo fa in pubblico. È l'ultimo grido di aiuto, la speranza che qualcuno possa ancora fermarli. Per questo se devi buttarti sotto un treno scegli l'ora di punta.
Quello che sto facendo io è esattamente uguale. Il mio aspetto grida "aiuto", e se le persone non se ne accorgono mi da fastidio. Non sempre però. Se il semplice conoscente mi dice "come sei diventata magra" guardandomi con sguardo preoccupato mi è indifferente, anzi, quasi mi da fastidio. Ma se i miei amici non dicono nulla, allora me la prendo. Quanto sei fissato solo sui tuoi problemi, per non vederne uno enorme che ti sta davanti? 
E io cosa faccio invece? Uguale! Anzi, peggio. Io voglio che siano loro a preoccuparsi per me. E io, mi preoccupo per loro?
(se non l'avessi scritto, non ci sarei mai arrivata...)

Sorrido: ho finalmente capito. Io non faccio altro che andare in giro gridando aiuto.
La mia principale paura, quando meditavo e dire o no alle persone che fossi lesbica, non era il loro giudizio, ma era il fatto che, dicendolo, non cambiasse nulla.
Come? È il pensiero opposto di quello dell'omosessuale medio.
Ma per me essere lesbica era (è?) un problema. E parlando dei propri problemi, si spera di riuscire a risolverli. Quindi la mia paura era questa: io ora dico che sono lesbica, e non cambia nulla, loro non fanno niente per aiutarmi. Come dire che possa esistere qualcosa del tipo "ehi, sono lesbica" "ah allora ti presento questa mia amica che diventerà la tua anima gemella"...WTF? In che magico mondo che pare fatato vivo?! 
E infatti essere lesbica non è stato un gridare abbastanza forte, perché alla fine alla gente non interessa quale sia il tuo orientamento sessuale, non siamo COSÌ circondati da omofobi. 
E allora gridiamo qualcos'altro, qualcosa che tutti possano vedere.
La maggior parte delle persone, quando decide di suicidarsi, lo fa in pubblico. È l'ultimo grido di aiuto.

Io sono più forte. Io ho il controllo. Volere è potere. Where there's will, there's a way.
Se credo davvero di essere così forte, perché non lo dimostro davvero, invece di nascondermi? Siamo tutti capaci di vincere a un gioco dove siamo noi stessi a dettare le regole. 
CHOOSE LIFE

Questa è la sfida vera. E anche io, come Sick Boy, mi "arrendo" alla società. Oppure, faccio la scelta che richiede più coraggio, perché in questo gioco non ci sono solo io, le regole aumentano, e i partecipanti anche. Vincere non sarà più così facile, e lo vedremo allora se sono forte come penso di essere.
E questo ci porta all'ultimo problema: la paura di ritornare grassa. Ebbene, sono forte? E allora lo dimostro. Se la bilancia dovesse sforare i 53-54, dieta riparatrice. Subito.
Io sono forte davvero, perché ci vorrà tutta la mia forza per uscirne, ma non voglio compromettere il mio futuro (cosa che, con un BMI<18 succede, perché gli organi si sputtanano, a prescindere da quanto si possa pensare di stare bene) per un capriccio.


Might is Power.
But Real Power lies in the Real Game.

Merenda: 100g yogurt bianco e 20g marmellata.
Cena: carne rossa, due fette di pane, verdure.
"Ma dov'è che sei stata in erasmus? E da mangiare non c'era? Sei sparita!" Ecco cosa mi chiede chi non mi vede da un po'. Grazie amico per averlo notato. E lei che invece dice "ehi guarda che anche io sono dimagrita!", beh, continua a vivere al centro del tuo universo, io lì non ci sono? Nessun problema. Non avevo alta stima di te nemmeno prima, quest'ultima conferma non era necessaria. Non avrò mica così poco giudizio, da aver bisogno di rimanere on the edge per saper valutare come siano le persone che mi circondano...

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