mercoledì 11 settembre 2013

Giorno 4 -

44.5 kg
Colazione: 4 biscotti, 125ml di albume, 1 cucchiaino di miele, caffè
Oggi turno presto in ufficio. Sto aspettando la mail di un professore per sapere quando andare a vedere l'esame che mi è andato male. 
Lui non risponde, io non so come organizzarmi per pausa-pranzo. Fastidio..!

Oggi non mi sento benissimo, credo che il mio intestino stia gridando vendetta. E ho un po' di mal di testa, ma credo sia dovuto al sonno (è da domenica che non dormo 7ore per notte). Potrei metter in conto un'ora di riposino oggi, se solo il prof rispondesse..!

Quando vado in bagno guardo il mio riflesso allo specchio, ci sono quelli grandi qui. Ho le gambe di una ragazzina pre-sviluppo. "Vediamo di riempirli quei jeans nuovi" ha detto ieri mia mamma, ho provato una 38 e mi andava giusta, ma non posso acquistare un paio di jeans che diventeranno troppo stretti, non lo reggerei. Quindi ho comprato una 40, skinny fit - not so skinny after all.
Sento che dovrei fare qualcosa per i glutei, è brutto che non ci siano (insomma, un bel culo ha il suo perché, ma il mio non c'è). Nella mia routine mattutina per ora ho reinserito 10 squat, poi si vedrà...

Già, dimenticavo! La mia routine mattutina.

Tutte le mie giornate iniziano così:
  • un bicchiere d'acqua, con un cucchiaino di aceto di mele
  • 30 esercizi per i glutei da sdraiata, 20 addominali, 10 piegamenti in ponte, 20 piegamenti, 20 esercizi "a cane" (sempre per i glutei) per gamba, 20 piegamenti alla sedia (quelli per le braccia), 10 squat.
Poi vado in bagno, metto la crema, salgo sulla bilancia.

L'intestino ha smesso di gridar vendetta, ora ho solo molto sonno. 
Quando mi capita di stare fisicamente male mi dico che è il segnale: è giunta l'ora di ingrassare, il prossimo pasto lo farò "normale", magari oggi mangio la pasta condita invece che chiederla in bianco. Poi arriva il momento di mangiare, e se sto meglio mi comporto come sempre. 
Ora sto meglio, ma ci credo ancora. Sicuramente dovrò metterci l'olio.

Merenda: pesca (circa 3/4).
Pranzo: cous cous, lasciando da parte i piselli, e facendone avanzare un po'.
Ho deciso che quando mangio devo far sempre avanzare qualcosa, non arrivare a leccare il piatto come facevo una volta. Però non mi sono fatta fare la pasta in bianco, anche se a conti fatti ho mangiato un po' meno del solito...ma questa roba è condita insomma!

Il pomeriggio in ufficio è pesantissimo, il prof non risponde, io sono sempre più stanca. Il mio collega mi dice le cose e io gli rispondo male e scazzata, continuo a controllare compulsivamente le mail, non ne posso più.
Poi arriva la tanto desiderata mail: voto dell'esame 28,5. La vita torna a sorridere. Non devo farmi i km per andare a vedere il compito, posso tornare nella mia cameretta a dormire! Studierò per l'orale, preparerò il progetto, a fine mese cercherò di strappargli un 30. Mi merito di riposare, anche se domani ho un altro esame, me lo merito!

Merenda: caffè e cracker vitasnella (48kcal).
Il pacchetto ne ha due, ma è tardi, e ho dormito, e oggi ho camminato pochissimo, quindi la fame manca. Mettiamoci a studiare.

Cena: merluzzo (affogato nell'olio!), insalata e pomodori, 2 fette di pane.
Avevo progettato di mangiare l'altro cracker stasera, ma dopo tutto il condimento del merluzzo eviterò. Ecco cosa mi da fastidio del vivere qui. "Cosa ti do di secondo?" "ci sono le uova?" "no" "e il pollo?" "ti posso dare un hamburger" "che animale è?" "maiale" "non penso proprio! ...va beh dammi il pesce". 
Magari domani mattina sarò un po' aumentata almeno.

Mi sento dannatamente in colpa per il merluzzo, per di più mi sento gonfissima. Un po' studio, un po' penso alla cena e a quanto mi da fastidio, un po' mi da fastidio che mi dia fastidio la cena...come ci si fa a ridurre così? Da domani dovrò evitare tutte le cose condite, almeno a cena, perché se poi questi sono gli effetti...spero solo che l'esame vada.





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