domenica 8 settembre 2013

LA MIA STORIA

Forse avrei dovuto iniziare a tenere questo blog tempo fa...ora, per farmi capire (dal mio ipotetico lettore, se mai ci sarà) organizzerò in modo comprensibile presente e passato, poi magari per pensieri e considerazioni userò un terzo font...in ogni caso, vorrei raccontarvi la mia storia, perché sono arrivata a scrivere qui.

Sono sempre stata una bambina attiva, un po' solitaria, con qualche problema a socializzare.
Ho sempre sentito la mancanza di amicizie, e per questo ho sempre sofferto molto, nonostante non sia mai stata esattamente sola.
L'unica cosa che ricordo riguardo al mio aspetto fisico da bambina (fino circa ai 12 anni) è che non volevo essere una bambina. Da piccola desideravo essere nata maschio. Avevo amici maschi e giocavo con loro a pallone. Avevo i capelli corti e mi vestivo da bambino appena possibile. Ero felice quando venivo scambiata per un bimbo: ricordo ancora la gioia di quando si rivolgevano a me con "....o".

Ahimè questa "ambivalenza" non è durata molto. Non sono mai stata androgina, e dallo sviluppo il mio fisico marcatamente femminile ha impedito ogni sorta di ambiguità. 
Odiavo il mio corpo. Odiavo l'essere una ragazza. Quando mi sono arrivate le mestruazioni non ne ho parlato con nessuno (mia mamma l'ha scoperto a 18anni che era "tutto regolare", prima credeva avessi disturbi ormonali), e per non essere "scoperta" ho smesso di fare sport (prima facevo nuoto e atletica).
Odiavo il mio corpo. Passavo le mie giornate in una sorta di catalessi, studiando davanti alla televisione, giocando al computer e sempre mangiando.
Il mio aspetto fisico non mi interessava, anzi! Sapevo di essere brutta, ne soffrivo, ma almeno (pensavo) non avrei dovuto affrontare degli ipotetici spasimanti.
"Come mai non hai il ragazzino? Non c'è qualcuno che ti piace?" la risposta è che sono brutta e nessuno mi vuole. Facile no? 
No, la realtà è che mi piace la ragazzina bionda del pullman. Ma questo nessuno lo deve sapere.

Sì, sono lesbica.

Ma su questo tornerò pi avanti. Gli anni del liceo sono continuati così. Avevo tutte amiche belle e magre (chissà perché?), mentre io ero la cicciottella inadeguata. Ma ancora, ero brutta, e mi andava bene così. 
Verso la fine delle superiori ho iniziato a fare palestra. Non che volessi dimagrire, ma l'ennesima amica (ed ennesima cotta) voleva qualcuno con cui fare sport, e come dirle no?
Quindi ho iniziato a fare un po' di sport, e tra quello e lo stress della maturità sono un po' dimagrita.
Non che fossi normale, pesavo 62-63kg, ma all'università era abbastanza perché qualcuno mi trovasse "passabile". La mia autostima ne ha giovato, e durante l'estate ho avuto il mio primo ragazzo.
Quella invece è stata una storia tragica.

Ho provato a uscire con qualche altro ragazzo, ma non ho mai provato nulla.
E ora sentivo di avere un altro problema: se sono "passabile", che rispondo a "E il ragazzo?"
Sono convinta di essere abbastanza intelligente e simpatica, ma prima ero brutta. Ora cosa faccio? 
Quindi ho iniziato a impegnarmi per cambiare la domanda: non più "come mai non hai il ragazzo?", detto in tono quasi accusatorio, ma "chissà perché non ha il ragazzo?", della serie "che sfigati i ragazzi d'oggi...". (Ovviamente niente contro i ragazzi d'oggi, loro non sono sfigati, sono a me che proprio non interessano.)
Quindi dopo l'ennesima relazione troncata, mi sono messa a "dieta". Non ho mai seguito nulla di serio, semplicemente ho iniziato a mangiare un po' meno e a fare un po' più di sport. 

Volevo dimagrire perché non ero contenta del mio corpo, perché pensavo che non avrei mai trovato l'amore. Penso che non troverò mai l'amore.
(E non sto dicendo che una lesbica non possa trovare l'amore, sto dicendo che IO, in quanto lesbica, non posso trovare l'amore)
Non ero felice a 67kg, quando ero brutta e nessuno mi voleva.
Non ero felice a 62kg, quando mi sentivo cicciottella.
Non ero felice a 58-59kg, quando mi sentivo bene fisicamente, anche se il mio ragazzo corrente mi guardava male se prendevo un piattino in più all'aperitivo.
Non ero felice a 54kg, quando avevo un fisico sportivo e sano, e tutti mi dicevano quanto stavo bene.
Non sono felice ora, e peso attorno ai 45kg. Ma almeno sono magra. 

1 commento:

  1. Tesoro...ho letto la tua storia.
    È travagliata, e mi dispiace. So come ci si sente quando non si riesce ad accettare il proprio corpo, quando ci si sente diversi dagli altri.
    Però secondo me l amore arriverà, ma prima devi amare te stessa... me lo ripeto sempre pure io.
    Ti seguo
    Un abbraccio

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