giovedì 10 ottobre 2013

Mer, 9 - prima visita

42.8 kg
Colazione: 2 biscotti, 2 cucchiaini di miele, un po' di cereali, yogurt bianco dolce valsoia e caffè.
Merenda: un cracker vitasnella.  

Vado a fare la prima visita all'istituto auxologico. Mentre sono in metro chiamo mia mamma per dirle che sto andando, ma non la trovo in ufficio, dice di essere "a fare un giro"...come minimo me la troverò alla visita, anche se avevo detto che sarei andata da sola. Ma quando arrivo all'ospedale non c'è.
La visita consiste in 3 colloqui: dietista, psichiatra ed endocrinologa.
  • Dietista: dopo una breve storia del mio peso, e di come questo mi faccia sentire, iniziamo a parlare di quello che mangio. Mi chiede di tenere un diario alimentare, le dico che in realtà lo faccio già, e le invierò quello dell'ultimo mese al più presto. Mi chiede anche di appuntare i miei "sentimenti nei confronti del cibo", devo chiedere che intende perché non capisco..."se mangi una particolare cosa perché sei felice, o perché sei triste"...O.O non mangio "a sentimento" da tantissimo tempo ormai.
  • Psichiatra: premetto che io nella psicologia non ci credo molto, perché ho provato per un anno ad andare da una psicologa e non mi è servito a nulla. E glielo dico. Parliamo un po', diagnosi = anoressia nervosa, trattamento = antidepressivi o tornare dalla psicologa. Ecco, non ci siamo.
  • Endocrinologa: la migliore delle tre oserei dire, parliamo un po' della mia dieta, un po' del collegio dove abito (che conosce perché vive in zona), degli esami che devo fare per controllare le mestruazioni (a quanto pare prendere la pillola per farle venire è peggio che non averle).
Risultato finale: stasera invierò il diario del mese di settembre, in modo che la dietologa possa iniziare a consigliare. Il mio obiettivo sono i 45kg entro la prossima visita, che sarà l'11 novembre (e poi almeno 48 entro la laurea, perché vorrei mettere un vestito e starci bene dentro). Lì porterò anche i risultati degli esami del sangue, e vedremo che fare per rimettermi in sesto. 
Se non ce la dovessi fare, proporranno altre alternative. Ma come ho detto, day hospital no way! Quindi ce la posso fare.

Esco dall'ultimo colloquio alle 5e 45, e trovo fuori mia mamma che mi aspetta. È agitata, e si vede che un po' si vergogna di essere venuta. Mi fa una tenerezza incredibile. La abbraccio e andiamo a prenderci un caffé, le dico giusto due cose in generale sui colloqui, più che altro dovrà prenotarmi degli esami, quindi la informo di quello.
Questa è una cosa mia, voglio lavorarci io. Devo imparare a prendermi i miei spazi, e tenermi le cose per me.
Quanto è ironico, stando scrivendo io su un blog pubblico...ma mi sento come se stessi parlando al mio diario: "Cara Kitty..." insomma.
Ma già che è qui, ne approfitto per aggiornarla sulla situazione tesi.


Merenda: caffè d'orzo, budino al cioccolato.
Cena: manzo ai ferri, gallette (circa 100kcal), verdura.

11 commenti:

  1. Mi sembri molto motivata, e questa è una grande cosa. Poi chiedere aiuto è il primo segno che dimostra che vuoi veramente uscire da questo tunnel, e io sono sicura che ce la farai tesoro.
    Coraggio
    Arriverai al tuo obiettivo se lavori con costanza e portando avanti questa grinta.
    Forza!
    Sono con te

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  3. Dici bene, io sono molto razionale (qualcuno direbbe eccessivamente, ma io la chiamo "deformazione professionale" :P ) e quindi mi rendo perfettamente conto che finché non avrò superato i 50kg mi starò facendo del male.
    E io non voglio farmi male, e compromettere la mia salute futura in questo modo. Per questo mi faccio paura, so che mi sto facendo del male, e ciò nonostante continuo a farlo.
    E non capisco come mai: io mi voglio bene, perché mi faccio male? Voglio bene a mia mamma, perché la faccio soffrire così tanto?
    Ecco, è per questo che mi ero spaventata, perché mentre facevo la stupida nel weekend mi facevo queste domande, e non vi trovavo risposta.

    Grazie mille per le belle parole, ma te lo devo dire, le nostre strade (di peso) si dovranno dividere molto presto: io non voglio assolutamente restare sotto i 50kg, non mi piace proprio. Poi si vede che non sto nemmeno bene esteticamente, quindi cercherò anche di piacermi (ricordi che ne avevamo parlato "non devo mica auto-piacermi"..?) in fondo, un tempo non ero poi così male :D

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    2. mi è piaciuto l' "amiche di peso"...in effetti ammetto che l'ho pensato (non per quello che dici, ma per il pool di gente che scrive su questi blog), e quindi perdona il pregiudizio!
      In realtà il giusto allineamento dei pianeti credo che dovrei ricercarlo anche io, esattamente per arrivare a essere più rilassata, come dici tu :)

      Maa qualche informazione su di te la posso avere? Insomma, quantiannihaididoveseichefai? Se ti va ovviamente ;p

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  4. Per prima cosa, ovviamente ti auguro di raggiungere il tuo obiettivo di peso per la laurea, e di indossare un vestito che ti faccia stare benissimo!...
    Anch'io sono seguita da una dietista che mi ha aiutato molto (non facendomi fare il diario alimentare, però, per fortuna!... ^^"), quindi credo davvero nella capacità di un professionista di riuscire a rimettere la posto le cose da un punto di vista alimentare...
    Per quanto riguarda la psicoterapia... Io ho avuto un ventina (non è un numero sparato a caso tanto per dire, è la verità) di pessime esperienze... però sono sempre stata e tuttora sono fondamentalmente convinta dell'idea che, esserndo l'anoressia una malattia mentale, fosse la psicoterapia l'arma adatta a tenerle testa... e dunque, nonostante i numerosi e ripetuti insuccessi, non mi sono arresa ed ho continuato a cercare e a provare e a riprovare... e, alla fine, sono riuscita a trovare la persona giusta: la psicologa che mi segue tuttora, e che mi ha veramente dato (e mi sta tuttora dando) una grande mano.

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    1. ti dirò, il diario lo tenevo già (blog a testimonianza ;p) e quindi non mi dispiace...per quanto riguarda la psicologa invece son proprio dubbiosa, non che non creda nel potere della psicologia in sé, ma sono più per l'autoanalisi...vedremo se davvero sono brava ad autoanalizzarmi come credo!

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  5. Dai forza!Certo che ce la puoi fare!e comunque sembri disposta ad impegnarti!Almeno ti eviti le rotture del DH essendo comunque seguita bene!
    Tra l'altro mi hanno parlato molto bene dell'auxologico in generale poi l'importante è come ti
    trovi tu, però secondo me hai fatto benissimo a fare queste visite intanto..
    Capisco, a volte si viene scoraggiati da precedenti esperienze..Io ho avuto una psicologa che ho adorato per cui non ho queste influenze negative ma so che tanta gente non si fida più. Però in quanto esseri umani sono tutti diversi e magari una volta va male un'altra va bene..anche perchè anche tu nel frattempo cambi per cui ogni volta puoi avere delle esigenze e bisogni diversi e chissà che questa volta ti capita una persona eccezionale che ti migliora la vita..
    Notare che io i primi tempi la mia psicologa dicevo fosse un pezzo di ghiaccio e poi appena passate le mie prime resitenze l'ho adorata perchè mi sono riuscita a fidare e penso a fidarmi più anche di me stessa.
    Tua mamma è tenerissima. Anche mia mamma viene sempre alle mie visite ma mi ha fatto tenerezza che abbia detto che "andava a farsi un giro".
    È bello che tu possa parlarle di queste cose, io con i miei non ne parlo molto sul cibo, perchè poi iniziano a controllarmi nel piatto e cose cosi..
    Soprattutto una cosa che mi hanno detto è che se sei nelle "prime fasi" puoi uscirne in tempo con un buon supporto terapeutico e la tempestività è molto importante perchè la cosa non diventi ancora più grande..
    Se tu sei in questa situazione da qualche mese hai anche una buona probabilità di uscirne del tutto e senza strascichi!(Ovviamente anche le altre, ma ovviamente prima si chiede aiuto meglio è!)

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    1. lo dico anche a te, nella psicologia io ci credo, nelle psicologhe molto meno. Autoanalisi! E vedremo se sono brava come credo...
      sì, sono sotto il peso minimo da poco, sono quasi 3 mesi...insomma all'inizio non ho preso la situazione seriamente perché pensavo "sono stata anoressica per un mese" mi fa ridere! beh, ora i mesi sono quasi tre. Sinceramente mi sembra ancora poco, e non credo ci saranno quindi conseguenze fisiche (mercoledì nuovi esami, e attendiamo conferma)

      e la mamma è la tenerezza sì :) certo, anche lei mi controlla tantissimo, però non ce la faccio a non dirle le cose. Dirle tutto la fa stare male, ad essere sincera, ma se non le raccontassi le cose starebbe ancora peggio, ho provato. E poi mi piace avere un rapporto così aperto con lei...ecco, lei è un po' la mia terapeuta, perché si ascolta di tutto :)

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